Metodi per Conservare il Parmigiano Reggiano
Aria d’estate, ebbene si, ci stiamo avvicinando a una delle nostre stagioni preferite e soprattutto dove si mettono via e si nascondono in freezer cappelletti e tortelli e si fa spazio a piatti nuovi e freschi, e dato il caldo di questi giorni, direi freschissimi.
La tipologia di conservazione da ingredienti a ingredienti, come già tutti sapete cambia e con il caldo che si prospetta in questa estate accesa, sarebbe meglio conoscere alcune regole per conservare al meglio uno dei nostri ingredienti della tradizione locale parmigiana:
Questo maestoso Re, non ha limiti di stagione e si sposa bene con tutte le pietanze, calde e fredde che siano.
Come in Inverno lo vediamo bene con qualsiasi pietanza che siano tortelli, cappelletti, polpette, aperitivi o minestroni, ovviamente a seconda anche della sua stagionatura, in estate lo ritroviamo in insalate fredde di riso, risotti, a scaglie su letti di bresaola e rucola, come aperitivi freschi, sopra bruschette, polpettine fredde e molto altro.
Ora vediamo come in simili circostanze si conserva il Parmigiano Reggiano.
Come conservare il Parmigiano Reggiano Preconfezionato e sottovuoto:
Il Parmigiano Reggiano per periodi di tempo può essere esposto in negozi o supermercati a temperatura ambiente senza subire danni al suo sapore e alla sua altissima qualità, ma una volta acquistato è assolutamente consigliabile metterlo in un luogo fresco e refrigerato per preservare tutte le sue caratteristiche organolettiche e aromatiche in modo da preservarlo per periodi più lunghi di tempo.
Il Parmigiano Reggiano sottovuoto preconfezionato può essere conservato in frigorifero a temperatura compresa tra i 4 e gli 8 gradi, assicurandosi che la confezione sia ben sigillata e integra senza essere esposta all’aria.
Una volta aperta la confezione, si consiglia vivamente di utilizzare la pellicola trasparente e avvolgerlo con cura il tutte le sue parti, compresa la crosta, in modo che non secchi e non perda di sapore.
Ovviamente consigliamo sempre di guardare la data di scadenza .
Per un Parmigiano Reggiano giovane (13 – 15 Mesi) la conservazione può durare sino a 15 giorni, superato questo lasso di tempo assicuratevi che il prodotto non abbia fatto una leggera muffa, che comunque è possibile togliere con la parte affilata del coltello.
Per una stagionatura classica, quindi parliamo di un oltre 24 Mesi, la confezionatura può durare sino a un mese di tempo e anche in questo caso, se dovesse formarsi un pò di muffetta è possibile rimuoverla per poi gustarlo tranquillamente.
Quando invece compriamo una punta di Parmigiano Reggiano Fresca, le metodologie di conservazione possono variare; mentre la temperatura rimane tra i 4 e gli 8 gradi, le sue proprietà organolettiche si conservano meglio se si mantiene il prodotto a un livello di umidità ottimale, detto questo consigliamo un frigorifero ventilato, in quanto una punta fresca di Parmigiano Reggiano ha più rischio di seccarsi.
Inoltre, tanti non lo sanno, ma una punta fresca di Parmigiano Reggiano va conservata lontano da altri cibi, poiché la parte morbida e grassa tende ad assorbire i diversi odori dei cibi vicini.
Detto questo, se per una punta preconfezionata e sottovuoto consigliamo una pellicola per la conservazione, in questo caso consigliamo un contenitore in vetro o in plastica cercando di eliminare il più possibile l’aria, e in questo modo la conservazione sarà duratura.
Nonostante la confezione in vetro a preservarlo, anche in questo caso potremmo fare i conti con una leggera muffetta che sarà assolutamente possibile togliere grazie a un coltello.
Per quanto riguarda la conservazione in freezer, alcune persone lo fanno per un mantenimento più lungo per poi sfruttare il prodotto in grattugia per minestroni e condimenti di primi o ripieni; in molti conservano nel freezer anche i cubetti di parmigiano, ma la conservazione in un luogo così freddo non garantisce che le proprietà organolettiche vengano conservate e che il prodotto rimanga integro nella sua freschezza.
Ad ogni modo consigliamo di mettere già la porzione di maggior utilizzo in modo da scongelare solo la quantità necessaria; una volta scongelato come tutti i prodotti va consumato in pochi giorni.
Per questo noi consigliamo di consumarlo fresco per assaporare i vari sapori delle varie stagionature.
Ora che sapete come conservare al meglio il Parmigiano Reggiano, potrete acquistarlo sul nostro sito per preparare piatti estivi davvero divertenti e gustosi.
Già ci immaginiamo fragole e Parmigiano con glassa di aceto balsamico e melone…
L’estate ci chiama e noi vogliamo farci trovare pronti.