Questo Natale bisogna giocare d’attacco, qualsiasi cosa sia, qualsiasi siano le dinamiche noi dobbiamo contrattaccare con i ricordi; un arma potente in questo periodo.
Ricordatevi di quelle mattine dove vi svegliavate e i vostri genitori e parenti spentolavano sin dal primo mattino per il cenone della vigilia, ricordatevi dei profumi che il vostro olfatto abbracciava, che poi diciamocela tutta, i nostri genitori erano veramente multi tasking, oltre ai preparativi per la vigilia c’erano anche quelli per il pranzo di Natale.
E quando giù dal letto, si entrava in cucina, trovavamo Parmigiano Reggiano in tavola al posto della tazza del latte.
Con il sorriso dei nostri parenti vicino, oggi non ci interesserebbe più quella colazione che tanto cercavamo.
Ripensiamo a tutti i preparativi e alla tavola imbandita di cose meravigliose.
Ricordiamoci per un minuto la bellezza di quei momenti di quando i arenti si presentavano con un cesto Natalizio contenente Prosciutto di Parma, Salami, Marmellate, lenticchie, Punte di Parmigiano stagionato e una bella bottiglia di Lambrusco.
Quel cesto che veniva messo sotto l’albero di Natale per tutto il giorno della vigilia di Natale e veniva aperto per il pranzo di Natale.
Ricordiamoci dei nonni che sono lontano o ci hanno lasciato, ricordiamo con affetto questa specie protetta che ci ha viziato con le cose più meravigliose e educative tradizionali.
Ricordiamoci dei cugini con cui si giocava sino a tardi una volta aperti i regali il ventiquattro sera.
Poi ripensiamo al pranzo di Natale con le cose meravigliose preparate da tutto il team famiglia; dalle decorazioni dei più piccoli al menù di mamma e nonna che preparano dei buonissimi cappelletti in brodo; non lo sentite il profumo se chiudete gli occhi?
La tavola piena di salumi misti per l’antipasto: Culatta, Prosciutto di Parma, Salame di Felino, Strolghini vari, Coppa, Culatello di Zibello… Tutto in tavola pronto per essere divorato da affamati felici.
Parlando di ricordi vorrei precisare che la tradizione è un ricordo che si tramanda, quindi salviamo essi e trasformiamoli in una realtà per noi e per il nostro futuro.
Come la tradizione dei cappelletti in brodo, voi come li fate?
Vi diamo una piccola ricetta per fare i cappelletti in brodo, una ricetta dalla tradizione Parmigiana genuina.
Ingredienti per il ripieno dei cappelletti alla parmigiana:
300 gr di carne di manzo per stracotto (tipo paletta) o spezzatino di vitello
200 gr prosciutto pulito e sgrassato bene
30 gr Burro
Olio evo
brodo vegetale
Noce moscata grattugiata al momento
2 chiodi di garofano
2 uova
250 gr pane grattugiato
750 gr Parmigiano Reggiano
1 cipolla bianca o 1 scalogno o 1 cipolla rossa di Tropea
Ingredienti per la pasta fresca:
500g di farina 00
5 uova per pasta fresca
un pizzico di sale
Come Procediamo?
Per la pasta fresca prendiamo un tagliere e mettiamo la farina a fontana ed aggiungiamo le uova e il sale;
Impastiamo per 5 min, per poi lasciar risposare l’impasto avvolto nella pellicola per 15 min (in frigorifero). Se l’impasto è ben fatto, può anche non riposare…
Prima di iniziare a lavorarla, lasciare un po’ a temperatura ambiente, cosi risulterà più malleabile.
Per l’impasto operiamo con ordine:
Fare a pezzi la cipolla e imbiondirla nell’olio.
Aggiungere la carne, i chiodi di garofano e coprire con il brodo vegetale.
Portare a cottura a fuoco lento.
Prelevare la carne e macinare il tutto insieme al Prosciutto di Parma.
Fare raffreddare il sugo e filtrarlo.
Bagnare il pane grattato con il sugo filtrato e unire anche il burro.
Unire il tutto alla carne precedentemente macinata. Incorporare le uova, il Parmigiano Reggiano e la noce moscata grattugiata.
Impastare bene.
Tirare la pasta all’uovo con il mattarello o con la sfogliatrice e ottenere delle strisce.
Con l’aiuto di un cucchiaio o con le mani fare dei mucchietti di ripieno sulle strisce di pasta.
Ripiegare il lembo di pasta e sigillare premendo bene. Utilizzare l’apposito stampino per confezionare i cappelletti.
Cuocere i cappelletti in ottimo brodo (consigliamo di fare il brodo di cappone).
Ora che anche voi potrete cimentarvi nei cappelletti in brodo della tradizione Parmigiana, non dimenticatevi di ricordare sempre che ogni cosa bella della vostra vita può diventare tradizione, può diventare il vostro futuro e potrà essere il futuro di chi amate.